Il giorno 22 maggio 2014 in Atripalda si sono svolti i solenni festeggiamenti in devozione di Santa Rita da Cascia, organizzati dalla confraternita di Santa Monica nella chiesa San. Nicola. Nel tardo pomeriggio dopo la celebrazione della Santa Messa e la benedizione delle rose, dalla Piazza Vittorio Veneto e' iniziata la processione con la statua di Santa Rita da Cascia per le principali piazze e strade di Atripalda, seguita dal parroco della Chiesa Del Carmine don Ranieri Picone, dal parroco della Chiesa Madre don Enzo De Stefano, dai fratelli della confraternita di Santa Monica, dalle autorita' cittadine civili e militari tra cui il sindaco di Atripalda avvocato Paolo Spagnuolo, il maresciallo dei carabinieri di Atripalda Costantino Cucciniello, il tenente della polizia municipale di Atripalda Domenico Giannetta, dalla banda musicale e da moltissimi fedeli che portavano nelle mani le rose benedette di vari colori, poi quasi sera la processione e' terminata rientrando nella chiesa San. Nicola. Molto suggestiva la luminaria ad arco allestita sul sagrato della chiesa San. Nicola e nella Piazza Vittorio Veneto c' era una bancarella che vendeva i torroni di vari gusti morbidi e duri, il cupeto, il croccante alle nocciole, il croccante alle mandorle, le nocciole tostate, le noccioline americane arachidi tostate, le castagne del prete infornate e mosce, i biscotti. Ricordando che negli anni 1960/70 i festeggiamenti in devozione di Santa Rita da Cascia erano molto belli, c' era il carro floreale per trasportare in processione la statua della Santa, c' erano le luminarie in Piazza Umberto I° e nelle principali strade del paese, c' era la banda musicale per la processione e la banda musicale che suonava sul palco cassarmonica in Piazza Umberto I°, c' era il concerto di un cantante famoso, c' erano i fuochi pirotecnici di terra e nel cielo, c' erano le giostre, c' erano tantissime bancarelle. Oggi per colpa della crisi rifare questo tipo di festeggiamento e' impossibile, pero' si puo' migliorare con pochi soldi, magari per l' anno prossimo per la festa di Santa Rita da Cascia si potrebbe allestire solo nella Piazza Vittorio Veneto le luminarie con i pali e gli archi e pochi fuochi pirotecnici nel cielo esplosi da Via. Serino, e nella serata sempre nella piazza davanti alla chiesa San. Nicola un piccolo concerto di qualche gruppo di musicisti locali, io credo che i cittadini Atripaldesi sentirebbero di piu' il calore della festa per la nostra amata Santa Rita da Cascia. Per concludere una speranza che negli anni a venire l' amministrazione comunale tolga il parcheggio delle auto dalla Piazza Vittorio Veneto e faccia ritornare la piazza com' era tanti anni fa', magari con al centro un piccolo monumento oppure una piccola fontana.
mercoledì 28 maggio 2014
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