Video Il Venerdi Santo - Anno 2017

I video del Venerdi Santo della processione della Via Crucis svoltasi nel tardo pomeriggio e la sera del 14 aprile 2017 in Atripalda (Avellino). La processione e' stata organizzata dalla parrocchia di Sant' Ippolisto Martire, dalla parrocchia della Madonna Del Carmine, dalla Confraternita di Santa Monica, dalla Misericordia di Atripalda e dalla Pro Loco Atripaldese. Dopo trentasette anni ritorna la tradizione e la devozione dell' Incappucciato con la tunica bianca (Enrico Giovino) e la processione della Via Crucis, con la statua di Gesu' Morto e la statua della Madonna Addolorata, che era stata interrotta a causa del violento terremoto del 23 novembre 1980 che devasto' Atripalda e l' Irpinia. La processione della Via Crucis e partita dal sagrato della Chiesa di San. Nicola da Tolentino in Piazza Vittorio Veneto, preceduta dal trombettista Giovanni Rocco, musicista della banda musicale Citta' di San. Potito Ultra (Avellino) che con la sua tromba suonava tre squilli funebri durante il percorso del cammino processionale. Accanto al trombettista c' era un ragazzo che portava nelle mani un piccolo gallo, dietro di loro una persona aveva nella mano il tracco, uno strumento musicale girevole che produce un rumore cupo e secco, poi li seguivano quattro bambini, e ognuno di loro portava una piccola croce di legno e un gruppo di figuranti vestiti da soldati romani. Accanto all' Incappucciato con la tunica bianca due ragazzi portavano ognuno di loro una piccola scaletta di legno, li seguivano le pie donne con il velo della Veronica e alcuni bambini vestiti con una tunica bianca. Subito dietro di loro la statua di Gesu' Morto e la statua della Madonna Addolorata. Nel resto della processione erano presenti Don Ranieri Picone, il parroco della Chiesa del Carmine, Don Fabio Mauriello, il parroco della Chiesa Madre, i fratelli della Confraternita di Santa Monica, i volontari della Misericordia di Atripalda e il gruppo scout di Atripalda. Sul sagrato della Chiesa Madre in Piazza Tempio Maggiore si e' svolta la sacra rappresentazione della flagellazione di Gesu' (Pellegrino Giovino) dopo la processione della Via Crucis riprendeva il suo cammino seguita da tantissimi fedeli che poi terminava con le tre cadute dell' Incappucciato con la tunica bianca (Enrico Giovino) sulla seconda rampa che conduce nel piazzale del sagrato della Chiesa di San. Giovanni Battista del Convento dei monaci di San. Pasquale. Poi sempre sulla Collina di San. Pasquale si e' svolta la sacra rappresentazione della crocifissione e deposizione dalla croce di Gesu' ancora una volta interpretato con tanta devozione da (Pellegrino Giovino) il figlio di Enrico che ha commosso la folla di fedeli presenti sulla collina.